| GASPORT (L. GUELPA) - Non è un sergente di ferro né un uomo dai facili compromessi. Nella carriera d’allenatore di Rudi Garcia, due episodi rendono bene l’idea di quanto la disciplina sia fondamentale nel suo credo professionale. Nel maggio del 2009 gli venne proposto di guidare il Camerun. Garcia presentò il suo programma, che prevedeva un rinnovamento del parco calciatori e l’esclusione di alcuni pezzi da novanta, tra i quali Samuel Eto’o. Il bomber, all’epoca al Barcellona, veniva ritenuto da Garcia «pericoloso per gli equilibri dello spogliatoio». La federcalcio si rivolse altrove e ingaggiò l’eroe Thomas Nkono.
La stessa cosa accadde a Lomé, capitale del Togo. Gli «sparvieri» di Adebayor contattarono il nuovo tecnico della Roma per un lavoro part-time nel novembre 2011. Garcia voleva il Togo, ma non gradiva il centravanti del Tottenham. Morale della favola al suo posto venne tesserato il connazionale Didier Six.
Un coglione -.-
Attento allo spogliatoio, Garcia tratta i giocatori come le sue figlie: «Educo come alleno. Discuto, correggo, offro riferimenti. Non dirigo, accompagno. E le mie figlie si comportano con intelligenza, da loro imparo molto, come con i miei giocatori ». Prevenendo magari tensioni grazie al «consiglio dei saggi», sorta di rappresentanza di cinque giocatori con cui dialogare apertamente. Senza mai perdere autorità e la mania per il dettaglio che lo spinge a verificare personalmente che negli hotel di ritiri e trasferte tutti gli ascensori funzionino, per evitare carichi inutili ai polpacci dei giocatori.
Chitarra Garcia, che rinunciò al campo a 28 anni per infortunio, è comunque un latino che si gode i momenti di relax, anche con autoironia come quando strimpellò la chitarra in un’improbabile performance canora, finita poi su internet. O come quando, per festeggiare il trionfo in campionato e coppa nel 2011, si trasformò in showman sull’autobus scoperto che attraversava Lilla, in delirio dopo 56 anni di astinenza, intonando cori da ultrà e presentando tra battute e aneddoti ogni giocatore.
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