Grande Juve e grande Napoli, la sfida scudetto è cosa loro, c'è poco da fare..Partenopei con un gioco spettacolare e spumeggiante: la mano di Sarri si vede e, con essa, pure i risultati.. Difesa registrata, centrocampo ordinato, Higuain devastante: potenziale per la vittoria finale ce n'è eccome..
Juve più cinica, che fonda la striscia di 10 successi consecutivi sul talento cristallino dei suoi giovani interpreti (Dybala, Pogba, Morata, più Rugani che si sta inserendo sempre più nei meccanismi della squadra).. Oggi si è permessa perfino di far rifiatare Pogba, alla prima partita per 90 minuti in panca dall'inizio del campionato.. Se si sblocca pure Morata, l'impresa che fino a qualche settimana fa pareva impossibile sarà ampiamente alla portata..
Milan che risorge contro l'ostica Fiorentina, che però non convince a San Siro e perde la seconda di fila: che il magic moment viola sia finito??Problemi grossi in attacco: Kalinic ha perso il suo killer instinct, Ilicic è troppo discontinuo, Bernardeschi largo non convince, Rossi quando gioca dà l'idea di poter spaccare il mondo ma finora ha meno di 400 minuti, distribuiti più che altro in scampoli di partita.. Qualcosa dovrà cambiare..
Il Milan, invece, col 4-4-2 pare finalmente aver trovato la quadratura del cerchio, con Boateng e Balotelli (entrambi subentrati ed entrambi positivi) ad impreziosire una rosa che, se ben messa in campo, è temibile dalla cintola in su.. In difesa manca ancora qualcosa (Alex bene, ma c'è di meglio in giro; ottimi i giovanissimi Donnarumma e Romagnoli; terzini modesti, non fanno danni, ma neanche la differenza in positivo)..
Domenica amara per Sassuolo, Roma e Lazio, da sogno per Torino, Genoa e Carpi..La banda di Di Francesco rimandata dopo aver preso 3 gol nella sfida ai limiti dell'impossibile contro la corazzata napoletana: sorpassato dal Milan, deve vincere di nuovo da subito, per non dire addio al sogno europeo.. Roma e Lazio tentano faticosamente di dare ossigeno alla classifica ma vengono punite dalle loro difese ballerine: un Castan decisamente fuori condizione e un fuorigioco scattato male regalano gol pesanti a Verona e Bologna, avversarie sulla carta abbordabilissime.. Punti pesanti persi per strada, e data la concorrenza, quest'anno sarà dura arrivare in Europa facendo ancora errori simili..
Genoa e Torino godono delle super prestazioni dei rispettivi bomber, Pavoletti (candidato a rivelazione dell'anno) e Belotti, cogliendo roboanti vittorie contro due squadre, Frosinone e Palermo, che se non riprendono difficilmente riusciranno a mantenere la categoria.. A riprendersi ci prova il Carpi, vincente a sorpresa contro un'altalenante Sampdoria, a cui Montella evidentemente non è ancora riuscito a dare la scossa giusta..
Bel campionato, non c'è che dire.. Speriamo che sia così fino alla fine